“A 18 anni giocavo in una squadra di dilettanti in Liguria e ho avuto la fortuna di avere super allenatore. Per insegnarci i movimenti e la tattica, il mister riprendeva ogni nostra partita, poi registrava le partite in TV del Milan di Sacchi, di Baggio e di Voeller, le montava su VHS e ci faceva vedere prima come sbagliavamo noi e poi come si muovevano i campioni. Ho smesso di giocare presto, ma quei video mi sono rimasti nella testa e, qualche anno dopo, nel 2004, quando sono usciti i primi software per creare i DVD, ho deciso di fare la stessa cosa che faceva lui.
Ho coinvolto un mio amico, Simone, che a sua volta ha chiamato Piermaria, un suo compagno di Università. Siamo partiti con una videocamera da 300 Euro e un computer e abbiamo iniziato a riprendere ed analizzare le partite dei dilettanti liguri. Oggi diamo lavoro a più di 500 persone nel mondo e collaboriamo con l’élite del calcio mondiale, supportandoli con prodotti fantastici. Ovviamente, non facciamo più DVD ma abbiamo costruito la più grande piattaforma del calcio mondiale con oltre 450.000 giocatori schedati in ogni minimo dettaglio. Mi chiedono spesso come sia stato possibile. Bene, gli ingredienti della nostra storia sono semplici:
- la passione, la voglia di costruire qualcosa di straordinario senza paura di rischiare
- il lavoro in team, la condivisione del percorso intrapreso con chi entra nella nostra storia (nuovi soci e dipendenti)
- l’attenzione ai clienti, a realizzare prodotti davvero utili al loro lavoro e sempre innovativi“
Matteo Campodonico


Si parte da qui. I ragazzi iniziano a lavorare con gli allenatori dilettanti e presto arrivano i Club professionistici di Serie A. I primi referenti di Matteo&Co sono gli allenatori, poi nascono i rapporti con i direttori sportivi. Proprio osservando il loro lavoro, nasce l’idea di affiancare, all’offerta per i mister, anche lo sviluppo di una piattaforma per lo scouting dei calciatori.
Matteo racconta anche il momento di svolta di Wyscout in un’intervista televisiva: era insieme a un Direttore Sportivo italiano, a poche ore dalla fine della finestra di Calciomercato, nei minuti cruciali per chiudere un trasferimento. Minuti in cui, tra le pile dell’archivio del Club, non si trova più il DVD decisivo per l’acquisto del calciatore del momento.
Come si risolve?
Senza rivederlo ancora una volta non si può comprare il giocatore. Un problema per la Società ma, allo stesso tempo, l’episodio che dà inconsapevolmente il via a quello che di lì a poco sarebbe diventata la piattaforma Wyscout. Matteo dice di istinto al direttore di non preoccuparsi, che in futuro ci avrebbe pensato Wyscout.
Sembra passata una vita da quei primi passi, oggi Wyscout è un’azienda consolidata, simbolo di innovazione e tecnologia.
Come Bloomberg è la piattaforma per chi lavora in finanza, Wyscout è diventata la piattaforma di riferimento per i professionisti del calcio in tutto il mondo.
Una banca dati fatta di video, informazioni, statistiche per semplificare i processi di lavoro. Uno strumento intuitivo, facile e veloce che si evolve giorno dopo giorno.
Una rivoluzione per chi era abituato a studiare giocatori e preparare partite con i DVD o andando allo stadio. Un risparmio di tempo e di denaro incredibile per gli scout dei club che, grazie a Wyscout, hanno potuto iniziare a comprare giocatori in tutto il mondo. Wyscout ha certamente contribuito alla globalizzazione del calcio oggi sotto gli occhi di tutti.

History

Con un investimento di 1500 euro, una telecamera e un PC, Matteo Campodonico coinvolge Simone Falzetti e Piermaria Saltamacchia in un’idea folle: riprendere e analizzare le partite delle categorie amatoriali, sognando di arrivare al calcio che conta.
2004
2005
Arriva inaspettatamente il primo contratto con una squadra di serie A, il Genoa. Simone aspetta il mister, Serse Cosmi, davanti al cancello del Centro sportivo e gli consegna un’analisi appena fatta. Il giorno dopo Matteo riceve una chiamata: Cosmi chiede una demo di Wyscout a Marassi. È l’incredibile inizio dell’avventura con i professionisti.

I servizi di Wyscout iniziano a diffondersi in tutta la Serie A.
2006
2007
Dal 2007 si inizia a fare sul serio. Ci sono i presupposti per creare un progetto importante: Matteo lascia il suo lavoro in banca per dedicarsi il 100% a Wyscout e trova un investitore per sviluppare il progetto della piattaforma. Si dà il via alla nuova fase di Wyscout.

Dopo un anno di sviluppo, esce la prima versione della Piattaforma Wyscout: è un database di calciatori sviluppato in Access. Certamente qualcosa è da rivedere e la tecnologia da migliorare, ma si mettono le basi per gli anni futuri.
2009
2010
È l’anno della svolta: la nuova versione di Wyscout piace. Grazie a una consolle attaccata alla tv, gli scout, con un telecomando, possono vedere qualsiasi giocatore al mondo. Oltre ai club di Serie A, arrivano i primi clienti internazionali: il Wigan Athletic e alcuni club greci e spagnoli.


Più che una piattaforma virtuale: Wyscout lancia la prima edizione del Wyscout Forum che verrà definito lo “speed dating del football”. Un evento di mercato dove scout, direttori e agenti si incontrano per intavolare le trattative di calciomercato internazionali.
2011
2012
È l’anno degli Europei. Delle 16 nazionali partecipanti, 12 utilizzano la piattaforma Wyscout per preparare la fase finale del torneo. Intanto, il Forum esce dai confini italiani e sbarca a Londra, all’Emirates Stadium dell’Arsenal.


Inizia la produzione dei big data, grazie al lavoro di oltre 200 football analysts inseriti in tempi record. Wyscout, che nasce come piattaforma di analisi video, inizia a offrire ai suoi clienti il supporto dell’analisi statistica.
2013
2014
Wyscout festeggia il traguardo dei 500 Club Professionali e dei 5 Continenti. In ogni angolo del mondo c’è qualcuno che usa Wyscout!


Apre la sede di Londra e cresce la rete commerciale nei principali paesi. Wyscout inizia a collaborare con le Federazioni più importanti al mondo: la Confederazione Brasiliana del Calcio (CBF) firma un accordo per lo sviluppo di tutti i suoi campionati, dalla serie A alla serie D.
2015
2016
Continua l’espansione internazionale di Wyscout e nascono sempre nuovi prodotti. Esce Wyscout 6.0, la sesta edizione della piattaforma che non smette di crescere e di migliorare. Claudio Ranieri usa Wyscout per il suo lavoro e porta il Leicester a vincere la prima Premier League.


A 10 anni dal lancio della Platform, si consolida anche la presenza in Asia con una importante partnership in Cina.
2017

Innovation Challenges
La splendida vista del Golfo del Tigullio e il cielo azzurro non ci sembravano abbastanza, così abbiamo creato un ambiente di lavoro altrettanto stimolante. Durante i “Baita days” puoi entrare in ogni progetto che ti appassiona e con “Innovation challenges” puoi presentare nuove idee di prodotto.

Location
Cosa vedi quando guardi fuori dalla finestra del tuo ufficio? Noi vediamo il Golfo del Tigullio che va da Portofino a Sestri Levante. E tantissimo mare nel mezzo.
Wylab
Ci piace davvero molto l’idea di avere al nostro fianco persone talentuose, imprese future e giovani imprenditori. A meno di 100 metri dalla nostra porta d’ingresso si trova Wylab, il primo incubatore sports tech, nato dall’idea di sviluppare idee rivoluzionare in ambito sportivo. Come Wyscout.

Charity
Wyscout supporta con orgoglio @labora, organizzazione no profit nata all’interno dell’azienda che accompagna le persone con problemi o handicap nel mondo del lavoro. Unisce momenti di orientamento con attività di tutoraggio, in modo da supportare le imprese che, grazie a questa esperienza, accolgono giovani lavoratori con un progetto personalizzato per insegnare loro conoscenze di base o trasversali.

Frutta
Non abbiamo macchinette per gli snack o per le bibite. Ogni giorno, però, portiamo frutta fresca di stagione nella nostra sala relax, dove si può fare un break salutare senza uscire dall’ufficio.

Subbuteo
Non possiamo proprio vivere senza calcio. Anche durante le pause, tra un caffè e l’altro, troviamo sempre tempo per fare una partita a Subbuteo, con il pubblico e con i fan.